Vuoi iniziare a suonare la chitarra, e ti assalgono mille dubbi:

sono troppo vecchio? da dove incominciare? su che chitarra è meglio iniziare? che corde mi servono? ho bisogno di altre attrezzature? come si accorda la chitarra? qual è la differenza tra accordi aperti e barrè? mi devono far male le dita? qual è la “trappola” più comune per il principiante?

Ecco, oggi proviamo a dare una risposta a queste domande, e a fare chiarezza una volta per tutte sulle cose che ti servono per iniziare, i passi giusti da muovere, la scelta della strumentazione e del percorso didattico.

 

Buona lettura!

 

1. Sono troppo vecchio?

No, e mettiamo in chiaro una cosa: non sarai mai troppo vecchio.

 

Questo è un luogo comune tra i principianti, sia tra i ragazzi che tra gli adulti.
Non ci sono restrizioni legate all’età quando impariamo cose nuove.

 

Non importa quando inizi, suonare uno strumento, di qualunque tipo, è un’esperienza gratificante e meravigliosa, che migliora autodisciplina, creatività, coordinazione e fiducia in se stessi.

 

Sarà anche vero che i più giovani apprendono molto velocemente, ma d’altra parte gli adulti tendono a suonare con maggior costanza, dato che possiedono spesso una motivazione e un’attenzione che a volte mancano nei musicisti più giovani.

 

Quindi metti da parte questa paura e dacci dentro!

 

2. Ok, sono pronto a suonare. Qual è il primo passo?

La prima cosa da fare è capire il tipo di percorso che si adatta meglio a te.

 

Se sei abbastanza disciplinato da studiare da solo, i tutorial su internet sono un’ottima risorsa: questo sito, per esempio, è carico di Lezioni Super da cui attingere!

 

Ricordati però che un insegnante in grado di seguirti attentamente è qualcosa di fondamentale e insostituibile, se vuoi ottenere certi risultati. Per cominciare, puoi chiamarci per un incontro omaggio (e senza impegno) con un “tutor”!

 

Esistono moltissime possibilità, sia che tu voglia studiare da solo, con un maestro privato o tramite lezioni collettive.

 

3. Su che chitarra dovrei incominciare?

Dipende tutto dalle tue preferenze ed dal tipo di musica che vuoi suonare. Le tue aspirazioni e i tuoi desideri sono le cose più importanti. Sia chitarra elettrica che acustica hanno vantaggi unici.

 

chitarra elettricaLa chitarra elettrica ha corde più sottili e quindi potrebbe essere una buona scelta per i principianti, dal momento che richiede meno sforzo per la mano. Musicisti con le mani piccole potrebbero inoltre preferire un’elettrica per via del manico più piccolo, che garantisce sicuramente una maggior comodità.

 

chitarra acustica

D’altra parte, imparare a suonare su una chitarra acustica è spesso economicamente vantaggioso poiché non richiede l’acquisto di altra attrezzatura. Può inoltre facilitare il passaggio alla chitarra elettrica poiché le dita saranno già abituate a suonare le corde spesse dell’acustica. Infine, il vero grande vantaggio della chitarra acustica è il fatto di poter essere suonata ovunque: puoi portartela in giro e averla sempre con te, per cantare in compagnia.

 

4. Che corde mi servono?

corde chitarraE’ meglio se inizi con corde sottili, poiché producono meno tensione e quindi meno problemi per un principiante. E’ consigliabile iniziare con mute 0.09 o 0,10 per le chitarre elettriche. Se stai suonando con un’acustica, considera le mute 0.10 o 0.11.

I diversi materiali con cui sono fatte le corde hanno poi caratteristiche uniche. Ecco una semplice guida:

 

Per elettrica

Nickel: suono chiaro e articolato, molto versatile
Stainless steel: ottimo per rock e metal

 

Per acustica

80/20 bronze: suono cristallino e metallico
Phosphor bronze: suono scuro e caldo, ottime per lo strumming

 

5. Mi serve una particolare attrezzatura per iniziare?

. Il giusto equipaggiamento può fare la differenza nel migliorare la tua tecnica e il tuo suono. Ecco cosa è assolutamente essenziale:

 

  • Plettri: ne esistano di moltissimi tipi, ma per cominciare la scelta migliore sono quelli di nylon, spessore medio e forma standard.
  • Tracolla: utilissima per chi suona in piedi, ne esistono di vari tipi. Sicuramente all’inizio di un percorso didattico bisogna dare più importanza alla comodità e al comfort.
  • Accordatore: soprattutto all’inizio è importante perché una chitarra scordata è orribile da ascoltare e pregiudica lo sviluppo dell’orecchio musicale. Ce ne sono tantissimi, i più pratici sono quelli a clip.
  • Cavi (se usi una chitarra elettrica): possibilmente di buona qualità, per evitare ronzii e altri rumori fastidiosi.

 

7. Come si accorda la chitarra?

La chitarra può essere accordata in vari modi a seconda del genere che si suona, ma se sei all’inizio concentrati sull’accordatura standard. Se stai usando un accordatore con un display LED, assicurati che l’ago sia ben centrato sulla nota giusta.

Tutte le informazioni preliminari su come è fatta la chitarra, come si accorda e i suoi simboli le trovi qui.

 

 

8. Qual è la differenza tra accordi aperti e barrè?

Inizierai a sentire spesso questi termini quando inizierai a suonare

 

Gli accordi col barrè sono prodotti premendo con l’indice su tutte e sei le corde.

In questo modo, mettendo le altre tre dita in diverse posizioni, è possibile ottenere molte combinazioni di accordi.

Inoltre, spostando gli accordi con il barrè lungo il manico, ti sarà facile cambiare la tonalità di un giro di accordi.

Potresti avere difficoltà con gli accordi col barrè inizialmente, perché richiede un certo sforzo e una certa preparazione.

 

Gli accordi aperti, come suggerisce il nome, non richiedono l’uso del barrè e presentano diverse corde suonate a “vuoto”(ovvero senza premere nessun tasto).

 

Suonando entrambi i tipi di accordi, avrai un approccio più completo, complesso e versatile.

 

 

9. Mi devono fare male le dita?

Sì, un po’ è normale, ma non farti scoraggiare. Migliorerai alla fine la tua forza muscolare nelle braccia e ti si formeranno i famosi “calletti” sulle dita. Si tratta di dolori passeggeri, specialmente se suonerai con regolarità: questa è infatti la chiave per alleviare il dolore e per ottenere grandi risultati! Sempre!

Corde sottili possono aiutare, consentendo una minore pressione sulle corde. Con l’esperienza imparerai anche a dosare la giusta forza da imprimere sulle corde, in modo tale da non premere più del dovuto.

 

 

10. Qual è la trappola più comune per i principianti?

Molti principianti credono che la tecnica e l’abilità vengano magicamente da sole, di notte.

E’ quest’idea sbagliata che porta alla frustrazione.

L’apprendimento musicale è una maratona, non uno sprint. E’ un processo graduale che richiede pazienza, tempo e reale comprensione dei concetti.

 

Fatti guidare dalla passione.

Impara al tuo ritmo.

Mantieni viva la tua curiosità.

E sopratutto… divertiti sempre!

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