La chitarra ritmica in fondo è la chitarra che si occupa di accompagnare
1. con i giusti accordi;
2. con il giusto ritmo.
Sommario
Le durata dei suoni, come sentirle e come suonarle
La durata dei suoni (note) o dei silenzi (pause) non viene calcolata in secondi o simili, ma rispetto al Beat.
Questo è un punto cruciale, cerchiamo di fissarlo per bene:
abbiamo un Beat, che può essere più lento o più veloce, ok?
Perfetto. Ora, quello che faremo suonando è emettere dei suoni che partono in un certo punto del beat e durano fino a un altro punto. Un suono che dura due beat, per esempio, può essere piuttosto lungo se il beat è molto lento, oppure può durare poco, se il beat è veloce.
Chiaro?
Allora vediamo nel dettaglio:
Le SEMIBREVI (o INTERI)
Una suono (o un silenzio!) che dura una battuta (= 4 beat) si chiama Semibreve o Intero, e si scrive così:
Se un suono inizia sullo scoccare del “One”, durerà filato fino allo scoccare del “One” successivo. Ci siamo?
Le MINIME (o MEZZI)
Una suono (o un silenzio!) che dura metà battuta (= 2 beat) si chiama Minima o Mezzo, e si scrive così:
Se un suono inizia sullo scoccare del “One”, durerà filato fino allo scoccare del “Three” successivo.
Se inizia sullo scoccare del “Two” durerà filato fino allo scoccare del “Four”, e così via.
Le SEMIMINIME (o QUARTI)
Una suono (o un silenzio!) che dura un quarto di battuta (= 1 beat) si chiama Semiminima o Quarto, e si scrive così:
Se un suono inizia sullo scoccare del “One”, durerà filato fino allo scoccare del “Two” subito dopo.
Se inizia sullo scoccare del “Two” durerà filato fino allo scoccare del “Three” immediatamente dopo, e così via.
Per concludere
Oggi hai imparato a
1. capire
2. gestire
le divisioni ritmiche in interi, mezzi e quarti. Sembra una banalità, ma riuscire a suonare queste cose con fluidità e naturalezza mentre il piede batte sul beat ininterrottamente, beh, è assolutamente essenziale per poi suonare ritmi veri e propri, quelli che usiamo per accompagnare le canzoni.
Quindi, come sempre…
chitarra in mano,
buona pratica!